Cominciamo subito con una premessa: questa informazione è da ponderare. In effetti, non tutti i prodotti hanno perso i loro nutrienti (addirittura alcuni sembrano aver migliorato il loro profilo nutrizionale! ). L’affermazione poi, non riguarda tutti i nutrienti. Vediamoci più chiaro.
Fatta questa premessa, è dimostrato che le qualità nutritive di molti alimenti, si è deteriorata negli ultimi 50 anni, questo può spiegarsi a partire da un ampio ventaglio di cause.
1. Agricoltura intensiva
Fertilizzazione invasiva e i metodi moderni di irrigazione hanno causato l'atrofia delle radici di frutta e verdura che quindi non riescono ad accumulare i micronutrienti che servirebbero. Risulta abbastanza logico dedurre che, uno spazio circoscritto tra le differenti colture, riduce drasticamente la quantità di nutrienti presenti nel terreno, intaccando l’apporto nutrizionale di frutta e verdura.
2. Criteri estetici
Non si tratta certo di una novità: i criteri estetici di frutta e verdura rivestono una importanza primordiale nell’industria agroalimentare. Vengono selezionate la frutta e la verdura più bella e più resistente, raramente le più ricche sul piano nutrizionale.
3. Prodotti maturi e trasporto
Più tempo impiega una pianta a crescere e maturare, più nutrienti si accumulano e più ricco è il cibo. L’importazione di frutta e verdura va contro questo processo perché l'agricoltore deve raccogliere la sua frutta e verdura molto prima che siano mature per far fronte al tempo di trasporto.
4. La cottura
Al vapore, bolliti, saltati in padella o grigliati, gli alimenti perdono il loro valore nutrizionale a seconda del metodo di preparazione scelto. Il metodo migliore resta la cottura a vapore (o il consumo crudo).
5. L’impoverimento del terreno
La qualità dei nostri terreni si sta degradando pian piano: le cause principali sono inquinamento, erosione naturale e riscaldamento globale che rendono i nostri terreni più aridi.
Ergo: quali conseguenze per il nostro organismo?
Il buon funzionamento del nostro corpo umano e una buona salute generale, dipendono essenzialmente da un’alimentazione equilibrata e un apporto in nutrienti abbastanza importante da poter supportare lo sviluppo delle nostre cellule. Se al nostro corpo manca ciò di cui ha bisogno, cercherà di colmare le sue carenze richiedendo costantemente cibo, senza sentirsi mai sazio.
Siamo giunti al paradosso della nostra epoca: siamo sovralimentati, ma denutriti !
Qualche raccomandazione
Per ottimizzare il nostro apporto di nutrienti, possiamo privilegiare il consumo di prodotti locali e favorire quindi il circuito corto, che riduce i tempi di trasporto degli alimenti.
Un altro buon consiglio è quello di comprare prodotti freschi e già maturi, consumare verdura cruda e se possibile bio. Le radici delle piante sono più sane e più concentrate in micronutrienti.
Un altro piccolo aiuto che possiamo darci è quello di prendere degli integratori alimentari per tenersi in forma e attivi, aiutarsi a ritrovare un buon equilibrio fisico e mentale, e soprattutto colmare eventuali carenze.