Scienza

Come scegliere una spirulina di qualità?

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Ce qu'il faut retenir :

  • La spirulina è una micro-alga particolarmente ricca, che può essere paragonata ad un multivitaminico naturale.
  • Pulizia, metodo di essiccazione, quantità di micronutrienti, certificazione bio … si tratta di alcuni fattori chiave da tenere in considerazione per una scelta ponderata.
  • La spirulina Nutri&Co viene selezionata in funzione dei criteri sopra citati, per ottenere la migliore qualità, al prezzo migliore.

Che cos’è la spirulina?

Si tratta di una micro-alga di forma serpentina, mai più grande di 0,1 millimetri e apparsa sulla Terra più di 3 miliardi di anni fa. Ma saranno gli Aztechi - e le tribù del lago Tchad - che ben più tardi avranno la splendida idea di integrare questo super-alimento al loro patrimonio culinario. Anche se i conquistadores e gli altri popoli colonizzatori erano in effetti rimasti incuriositi da queste torte locali preparate con un tale bizzarro ingrediente, la loro curiosità non si era spinta oltre.

Riscoperta nel XIX secolo, la spirulina restava avvolta nel mistero. Perché i popoli che ne facevano uso non conoscevano la malnutrizione? Negli anni '60, la scienza fece un grande passo: alcune analisi rivelarono l’eccezionale profilo nutrizionale della micro-alga (1). Nel 1974, la Conferenza mondiale dell’alimentazione delle Nazioni Unite la presentò (nella versione originale) come « the « best food for the future ». Ed eccoci qui. Stiamo parlando, del cibo più ricco del mondo. Né più, né meno.

La spirulina in cifre

Dieci grammi di spirulina forniscono tanto calcio quanto un bicchiere di latte, tanto ferro quanto 400 grammi di spinaci, tante proteine ​​quanto 35 grammi di manzo, tanto beta-carotene quanto 170 grammi di carote, la stessa quantità di vitamina E che in tre cucchiai di semi di grano, e ancora tanta vitamina B12 quanto 200 grammi di sgombro. Inutile sottolineare come questa alga non sia paragonabile, non solo a nessun'altra alga, ma anche a qualsiasi altro cibo. E poi, se spirulina fa rima con proteina, non si tratta certo di una coincidenza. E certo, ne è piena! Per essere precisi, 66%, di ottima digeribilità e senza colesterolo. Per fare un confronto, se la paragoniamo con un classico pezzo di manzo, questo conterrà solo il 20% di proteine, inamidate di colesterolo (90 mg per 100 grammi di carne). La spirulina risulta quindi perfetta per i vegani, ma non solo: la nostra micro-alga preferita contiene anche un cocktail unico di micronutrienti: antiossidanti (2), fitopigmenti, magnesio, aminoacidi, acidi grassi essenziali (3), ferro, zinco, iodio e molte vitamine, a partire dalla A, ma anche E, B1, B2, B3, B6 e B12 ultra-concentrata (4): 3 grammi di spirulina forniscono il 240% dei valori nutrizionali di riferimento. Come bonus, anche della vitamina K.

La spirulina e suoi benefici

Ma a spirulina da dove trae tutta la sua forza? In una parola: ficocianina. Questo pigmento blu è il numero 1 degli antiossidanti (5). Il suo potere è venti volte più potente di quello della vitamina C! Potendo contare una lunga lista di proprietà, la spirulina è quindi capace di apportare un’altrettanto ricca serie di benefici: rinforzare le difese immunitarie (6,7), contro aggressioni e microbi, e combattere i crampi o gli altri dolori articolari, grazie ad una dimostrata azione antinfiammatorio (8). Oltre a tutte queste virtù, ce n'è un'altra di ordine ecologico: coltivarla, richiede poche risorse. Quintessenza di alimenti sostenibili e responsabili, la Spirulina richiede tre volte meno acqua della soia, 30 volte meno superficie e cinque volte meno energia. Vi interessa un paragone con il manzo? Sì? Eccolo: per confezionare una bistecca di manzo, ci vorrà cento volte più acqua, una superficie 300 volte più ampia, 150 volte più energia.

Insomma, quale spirulina scegliere?

Domanda essenziale: la troviamo in polvere, bustine o capsule, può essere artigianale o industriale, ed ancora biologica o meno. È persino presente in alcuni cocktail all’ultimo grido. Quid in termini di qualità? Regola numero uno, la pulizia. Un punto debole della spirulina è quello di tendere a legarsi ai metalli pesanti e ai batteri: l’attenzione maniacale alla pulizia durante il processo di coltivazione è quindi prima condizione per una buona produzione. Un consiglio, è quello di chiederne i certificati di analisi in sede di acquisto! Regola numero due, il metodo di essiccazione: il prodotto e i suoi preziosi nutrienti si conservano solo a basse temperature, sotto i 50 gradi. Tenete bene a mente che circa due spiruline su tre vengono essiccate ad alta temperatura. Regola numero tre, la concentrazione in ficocianina, il cui tasso è risulta buon indicatore della qualità nutrizionale: deve essere almeno del 15%. Non date fiducia a chi non ne indica la percentuale. A questi tre punti interdipendenti tra loro, si aggiunge la questione del biologico: esiste la spirulina biologica? La risposta è sì. Da maggio 2017, la certificazione bio garantisce una cultura ecologica, senza pesticidi, senza fertilizzanti sintetici o sostituti degli animali.

In tutto ciò, che dire della spirulina Nutri & Co?

Riunisce il meglio :

  • Trattata a freddo, seccata e compressa a meno di 50°.
  • 100% pura, senza coloranti, aromi o agenti di carica.
  • Fortemente dosata in ficocianina, tra il 15 e il 19%.
  • Ottime condizioni di produzione, nel cuore del sito naturale d’Oonaiyur nell’India del Sud, nel primo impianto certificato Bio al mondo, dotato di 35 anni di esperienza.
  • Pulizia irreprensibile, come testimoniato dalle analisi batteriologiche e sui metalli pesanti disponibili sul nostro sito.
  • Analizzata e confezionata in Francia.

1. Sguera S., " Spirulina platensis et ses constituants, intérêts nutritionnels et activités thérapeutiques ", Sciences pharmaceutiques, 2008, Henri Poincare -Nancy 1 ; 2008.
2. Kalafati, M., A. Z. Jamurtas, M. G. Nikolaidis, V. Paschalis, A. A. Theodorou, G. K. Sakellariou, Y. Koutedakis, et D. Kouretas, " Ergogenic and antioxidant effects of spirulina supplementation in humans ", Medicine and Science in Sports and Exercise, janvier 2010, pp. 142-151.
3. Goulamabasse T. R., " La spiruline, activités thérapeutiques et son intérêt dans la lutte contre la malnutrition à Madagascar ", Thèse d'État, faculté de pharmacie de Lille, 2018.
4. Karkos P.D. et coll., " Spirulina in Clinical Practice : Evidence-Based Human Applications ", Evidence-Based Complement and Alternative Medecine, 2011, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3136577/Goulamabasse T. R., consulté le 24 octobre 2019 ; Goulamabasse T. R., op. cit.
5. Romay C. et Gonzales R., " Phycocyanin is an antioxidant protector of human erythrocytes against lysis by peroxyl radicals ", The Journal of pharmacy and pharmacology, avril 2000, pp. 367-368.
6. Hayachi O. et coll. "Enhancement of proliferation and differentiation in bone morow hematopoietic cells by Spirulina (Arthrospira) platensis in mice ", Journal of Applied Phycology, février 2006, pp. 47-56.
7. Lee A. N., et V. P. Werth, " Activation de l'auto-immunité suite à l'utilisation de suppléments immunostimulants à base de plantes ", Archives of Dermatology, juin 2004, pp. 723-727.
8. Romay C et coll. "Further studies on anti-inflammatory activity of phycocyanin in someanimal models of inflammation ", Inflammation Research, 1998, vol. 47, pp. 334-338.

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