Scienza

Come stimolare il cervello grazie alle vitamine e minerali ?

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Sapevate che il vostro cervello consuma il 20% dell’energia del corpo, pur pesando solo per il 2% del suo peso totale? Sta a noi seguire una dieta variata ed equilibrata e fornire a questo organo così fondamentale, la quantità di vitamine e minerali necessaria al il suo corretto funzionamento.

Vari studi dimostrano che una buona dieta e un adeguato apporto di nutrienti possono proteggere il nostro cervello dalle malattie, migliorare la nostra memoria e ottimizzare la nostra concentrazione (1).

La vitamina B1

Il sistema nervoso e il funzionamento cerebrale consumano una grande quantità di energia. La vitamina B1 (detta tiamina) è necessaria alla formazione dell’enzima che permette l’assimilazione dei glucidi, essi stessi importante fonte di energia per le cellule del sistema nervoso (2). La carenza in vitamina B1, ha come prima conseguenza una perdita di energia nelle cellule, che cominciano a soffrire di disfunzionamenti più o meno tangibili.

È al tempo stesso indicata per la prevenzione e il trattamento di un disturbo neurologico molto grave, quale l’encefalea di Wernicke. Protegge la visione, la memoria e la coordinazione dei movimenti.

La vitamina B9 e B12

Queste due vitamine funzionano in simbiosi.

L’acido folio è una forma sintetica di vitamina B9, e chiamiamo folato la sua forma naturale.

I folati hanno un ruolo importante nella lotta contro la depressione (3). La vitamina B12 regola la velocità degli impulsi elettrici nel cervello e mantiene le guaine mieliniche che proteggono il sistema nervoso.

La vitamina B9 permette di aumentare il tasso di globuli rossi nel sangue, stimolare l’ossigenazione del cervello e eliminare il diossido di carbonio in maniera ancora più rapida ! La vitamina B9 Quatrefolic® del nostro multi è altamente biodisponibile e fa parte delle forme più attive.

Gli omega 3

Il DHA, un acido grasso della famiglia degli Omega-3 (clicca qui per saperne di più), favorisce la memoria, migliora il tempo di reazione e rappresenta un potenziale trattamento nella prevenzione della sindrome d’Alzheimer (4). Aumenta il flusso del sangue in zone specifiche del cervello, in particolare quelle che controllano la memoria e l’apprendimento (5).

I minerali

In tutto ciò, é necessario non dimenticare i minerali. Lo iodio gioca un ruolo chiave per le nostre capacità cognitive: questo micro-nutriente regola la crescita e lo sviluppo della maggior parte degli organi, in particolare del cervello. Il selenio a proprietà antiossidanti, elimina i radicali liberi per preservare le capacità del cervello.

Quali sono gli alimenti da evitare?

L’avete ormai capito, la salute del cervello sta nel vostro piatto. Sapete quale alimento non contiene alcuna vitamina? Lo zucchero.

Una consumazione eccessiva di zucchero è dannosa per il funzionamento cerebrale: intacca la memoria e le nostre capacità di apprendimento (6).

Gli acidi grassi presenti negli alimenti trasformati sono altrettanto nefasti per il funzionamento cerebrale: vengono in effetti incorporati nelle membrane dei neuroni, perturbandone la loro attività. Conseguenza? un consequente abbassamento della reattività e delle capacità di memorizzazione.

In conclusione

Siete a conoscenza ormai dei principali elementi per coccolare il vostro cervello. La combo vitamine e minerali è la migliore associazione possibile per stimolarlo e proteggerlo al tempo stesso. Consumate frutti rossi a volontà, ricchi di antiossidanti, del pesce per gli omega 3 e lo iodio, della frutta per la vitamina A, dei cereali per la vitamina B1, gli avocado e le uova per la vitamina B12 !

Ciliegina sulla torta, potete fare una cura con il nostro multi, che contiene l’insieme delle vitamine qui citate … e tante altre!

(1) Vitamine D et neurologie, E. Thouvenot, W. Camu, Hôpital Carémeau, service de neurologie, place du Pr-Debré, 30029 Nîmes cedex 9, France
(2) Thiamin deficiency and brain disorders, Butterworth, R. (2003). Nutrition Research Reviews, 16(2), 277-284. doi:10.1079/NRR200367
(3) Nutrition and Depression: The Role of Folate Alpert, J. E. and Fava, M. (1997), Nutrition Reviews, 55: 145-149.
(4) DHA supplementation improved both memory and reaction time in healthy young adults: a randomized controlled trial, W. Stonehouse, C. A Conlon, J. Podd, S. R Hill, A. M Minihane, C. Haskell, D. Kennedy; , The American Journal of Clinical Nutrition, Volume 97, Issue 5, 1 May 2013, Pages 1134–1143
(5) Quantitative Erythrocyte Omega-3 EPA Plus DHA Levels are Related to Higher Regional Cerebral Blood Flow on Brain SPECT, Amen, Daniel G.a; * | Harris, William S.b | Kidd, Parris M.a | Meysami, Somayehc | Raji, Cyrus A.d, , Amen Clinics Inc., Costa Mesa, CA, USA
(6) M.J. Diet-Induced Cognitive Deficits: The Role of Fat and Sugar, Potential Mechanisms and Nutritional Interventions. Nutrients 2015, 7, 6719-6738 –Beilharz, J.E.; Maniam, J.; Morris

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